"Se mettiamo in libertà ogni cosa e persona che ci circonda, vedremo che in compenso saremo più ricchi in amore e proprietà di quanto lo siamo mai stati prima, perchè l'amore che dà libertà è il grande amore che lega i più intimi."
E. Bach

sabato 14 maggio 2011


" Non vi è una vera guarigione senza un cambiamento nel modo di vivere, senza la pace nell'anima, senza una sensazione di gioia interiore."

mercoledì 27 aprile 2011

Stanchezza addio con i fiori di Bach






- Per combattere la stanchezza che accompagna il cambio di stagione i fiori di Bach sono la soluzione giusta per ridare energia e vitalità

Stanchezza addio con i fiori di Bach

In questo periodo dell'anno uno dei primi nemici da combattere è la stanchezza causata dallo stress. L'incalzare dei ritmi frenetici della città e dei primi freddi di stagione, infatti, impigriscono e invitano a dormire di più, a stare rintanati in casa e fare poco moto. Inoltre c'è chi soffre di una stanchezza cronica che tende a diventare una condizione naturale; i rischi che ne conseguono possono essere depressione, insonnia e alterazioni metaboliche.
I fiori di Bach in questo caso diventano una soluzione perfetta per intervenire, curando il deficit che sta alla base del nostro disturbo. Ecco le indicazioni.

Olive

È il fiore di Bach per chi è al limite delle proprie forze; aiuta a gestire meglio la propria energia vitale lasciando emergere la stanchezza per prenderne consapevolezza. Consente la rigenerazione del corpo e della mente. Rivitalizza l'organismo, rinforza il sistema immunitario e dona pace. Inoltre aiuta a riacquistare attenzione e concentrazione.

Walnut

Questo fiore aiuta a favorire autonomia, forza e sicurezza quando si devono affrontare cambiamenti esteriori (di clima, di abitudini, ecc.), ma anche cambiamenti interiori, che accompagnano le fasi "cruciali" della nostra vita (pubertà, gravidanza, menopausa, ecc.).

Willow

Ottimo rimedio naturale per coloro che si sentono "incastrati" in una prigione fatta di stanchezza, apatia, mancanza di stimoli. Willow ci sosterrà nel ritrovare la vitalità persa e ci permetterà di riacquisire un nuovo punto di vista sulla vita: così ritroveremo un benessere nuovo.

Mustard

Rimedio floriterapico consigliato per coloro che soffrono di depressione e astenia senza motivo apparente. Combatte una stanchezza perenne che si affaccia con il cambio di stagione, va bene per chi vive questo periodo come uno "sconvolgimento" psico-fisico.

Gentian

Quando ci "esauriamo" in seguito a una delusione o un lutto, quando non sentiamo più stimoli e interesse verso la vita, Gentian è la scelta floriterapica giusta. Ridarà vigore e forza a mente e corpo, regalandoci quell'entusiasmo che sembrava perso definitivamente.

Come preparare i fiori di Bach

Riempite con acqua minerale naturale una boccetta da 30 ml e versate all'interno 4 gocce del rimedio scelto (2 se i fiori sono più di uno). Aggiungete un poco di brandy o cognac per conservare la soluzione. Le dosi sono di 4 gocce, 4 volte al giorno. Un mese il periodo di assunzione.

riza

sabato 9 aprile 2011

Aiuto!!! la dieta!!!!!!!!!!!!!!


Il fiore di Bach Rock water aiuta le persone sempre preoccupate dalla linea a diventare più flessibili e quindi a dimagrire più facilmente.

I fiori di Bach sono particolarmente utili per le persone convinte che mettersi a dieta voglia dire punirsi e soffrire stando sempre "a stecchetto". I regimi troppo duri sono controproducenti, perché stressano l'organismo, lo privano di sostanze nutritive fondamentali e quando vengono interrotti è ancora più facile riacquistare peso, con un pericoloso effetto yo-yo. Stare a dieta in questo modo non genera piacere ma sofferenza, ed è ampiamente dimostrato che un metabolismo penalizzato tende a bloccarsi. Lo sanno bene certe persone rigide e intransigenti, che quando decidono di dimagrire non conoscono vie di mezzo e si privano di ogni piacere a tavola, col rischio di trattare male il loro fisico oppure di cadere, per reazione opposta, in qualche accesso bulimico. In questi casi i fiori di Bach possono essere preziosi.

Il fiore di Bach Rock water

Un ottimo rimedio per attenuare l'eccessiva ostinazione e la severità con se stessi è costituito dal fiore di Bach Rock water, un'essenza dalle proprietà distensive, indicata per trasmettere una maggiore elasticità mentale e sfumare gli atteggiamenti troppo duri o addirittura fanatici. Il fiore di Bach può essere d'aiuto alle persone maniache della forma fisica e ossessionate dalla linea, che vivono un rapporto squilibrato con il cibo imponendosi regimi alimentari mortificanti oppure che alternano abbuffate a periodi di dieta troppo drastica.

Un fiore di Bach che ci aiuta anche contro stipsi e disturbi del ciclo

Il fiore di Bach Rock Water è un ottimo rimedio anche quando, a seguito di una dieta troppo severa o squilibrata, si manifestano stipsi o disturbi del ciclo, come amenorrea e dismenorrea. Questo fiore di Bach permette anche di riequilibrare i comportamenti di esagerato perfezionismo e senso del dovere, diminuisce la tendenza a reprimere bisogni e le emozioni, e rende più aperti e indulgenti con se stessi e con gli altri.

giovedì 31 marzo 2011

Aspen: ti aiuta contro agitazione e ansia


Il fiore di Bach Aspen si prepara con le infiorescenze del pioppo, con più precisione dal pioppo tremulo chiamato così per le sue foglie arrotondate che sembrano sempre agitate dal vento.
Questo fiore è indicato in caso di inquietudine nervosa, palpitazioni e tremori.
E' molto utile alle persone molto sensibili, suggestionabili, ansiose, aventi paura ingiustifica.
L'ansia è accompagnata da segnali quali brividi, tremori, oppressione, tachicardia o palpitazioni e anche da insonnia.
Aspen sviluppa un effetto calmante in tutti questi casi di agitazione, calmando anche il respiro affannato.
Aspen distende le rigidità e scioglie le tensioni facilitando una migliore capacità a lasciarsi andare, tranquillizzando mente e corpo.
Quindi utilizzare Aspen in caso di ansia inspiegabile, angoscia, inquietudine, sensazioni angosciose, insonnia, incubi, tremori, ansia, palpitazioni.
Assumere 4 gocce 4 volte al giorno per un mese.

sabato 19 marzo 2011

Alcune testimonianze



Da Bach Centre

Questa è una selezione di brevi racconti di casi che vengono inviati e che mostrano come agiscono i rimedi.
I nomi e i dati personali sono stati cambiati per motivi di riservatezza.

Una bambina di dieci anni

L'altro giorno, mi è capitato un caso da manuale che riguarda una bambina di dieci anni. La sua mamma, stanca del parere del dottore sul continuo mal di pancia della figlia, è venuta a cercare un'alternativa nel negozio di prodotti naturali, dove lavoro ed esercito come practitioner. Le ho chiesto se la figlia fosse piuttosto sensibile e la sua risposta è stata che la bambina tendeva ad innervosirsi per ogni piccola cosa, che il suo profitto scolastico risentiva della poca fiducia che nutriva in se stessa e che spesso soffriva anche di mal di testa. Ha continuato poi, dicendo che la bambina era abbastanza incostante, con continui sbalzi d'umore. Le ho chiesto se fosse indecisa di carattere e la madre, alzando gli occhi al cielo, mi ha detto che, da alcune settimane, la stava facendo diventare matta perché non riusciva a decidere se partecipare o no ad una gita scolastica.

Dopo averle spiegato brevemente cosa sono i Rimedi Floreali di Bach, la signora ha deciso di comperare il Rescue Remedy. Avrei voluto preparare un rimedio composto, ma lei era molto scettica. Comunque, sapevo che la bambina aveva bisogno di altri rimedi, così alla fine la signora si è convinta ed è andata via con una bottiglietta del trattamento contenente una miscela di Rescue Remedy, Larch, Mimulus, Aspen, Scleranthus, e Gentian.

Due giorni dopo, la signora è tornata con un mazzo di fiori per me, raccontandomi di come la figlia fosse cambiata nel corso di una notte. Infatti, dopo aver preso le prime due dosi quella sera stessa, la bambina aveva dormito bene e il giorno successivo si era alzata dicendo che non aveva mal di pancia e che aveva deciso cosa fare per la gita scolastica! Persino l'insegnante, alla fine della giornata scolastica, era uscita da scuola e aveva chiesto alla madre che cosa era accaduto perché la bambina aveva veramente lavorato bene in classe...


Il primo giorno di scuola

Mio figlio ha cominciato ad andare a scuola lo scorso autunno. In estate, quando andammo a visitare la scuola, fu l'unico bambino a non voler lasciare i genitori per andare in un'aula ad ascoltare un breve racconto. Era estremamente nervoso e si aggrappava a mio marito come se fosse sul punto di essere abbandonato.

Passai il resto dell'estate a pensare a cosa avrei fatto, a settembre, quando si sarebbe rifiutato di andare in classe il primo giorno di scuola. Preparai una bottiglietta del trattamento con i rimedi di cui, secondo me, aveva bisogno e cominciai a dargli le gocce due settimane prima del primo giorno del trimestre. La bottiglietta conteneva Mimulus, Larch e Walnut. (Normalmente, Mimulus e Larch sono le ultime cose di cui ha bisogno!)

Il primo giorno arrivò. Dopo avermi velocemente salutato con un bacio, corse dritto in classe, da solo. Ogni mattina corre in classe prima di tutti gli altri bambini e, a quanto pare, si sta prendendo cura di quelli che sono ancora turbati. La settimana scorsa ho aiutato l'insegnante in classe: ora a mio figlio sto dando Vine!

Mamma per la prima volta

Avevo iniziato a spiegare come si usano i rimedi ad una mamma in attesa, che era diventata molto nervosa durante l'ultimo stadio della gravidanza. La donna viveva in una zona remota del Paese e, appena me lo chiese, presi l'aereo per andare ad incontrarla.

P. era alla sua prima gravidanza. Sembrava essere diventata molto irritabile con tutti quelli che le stavano intorno, si ritrovava ad urlare facilmente e stava diventando difficile starle vicino. Non le andava bene niente e aveva fretta che il bimbo nascesse per andare avanti con la propria vita.

Mi resi conto che Impatiens era il solo rimedio di cui aveva bisogno.

Accadde che due giorni dopo, le previsioni del tempo erano piuttosto sfavorevoli e si preannunciava l'arrivo di pesanti nevicate. L'ospedale decise che P. doveva ricoverarsi subito, perché altrimenti, se fosse cominciato il travaglio, solo un elicottero avrebbe potuto trasportarla là.

Arrivata in ospedale, i medici decisero di provocarle il parto. Ma ogni giorno, quando veniva il momento di procedere, arrivava un'altra donna in pieno travaglio che, naturalmente, aveva la precedenza. Giorno dopo giorno, passarono ben dieci giorni prima che i medici potessero indurre la nascita del bambino.

Come affrontò il ritardo questa madre impaziente e irritabile?

La sua famiglia, i medici, le infermiere e P. stessa furono assolutamente stupiti dalla sua pazienza e dal suo buon umore. Lei rideva ogni volta che arrivava un'altra partoriente e che le accadeva di venire messa di nuovo in coda alla fila. Tutti la lodavano e in ospedale il suo caso diventò argomento di discussione per il personale. Lei rivelò il suo segreto - IMPATIENS!

Inutile dirlo, P. ora è una "mamma Bach Flower" e ha in casa il set completo dei rimedi. Il suocero, l'anno scorso a Natale, le ha addirittura regalato un bauletto porta-rimedi in legno finemente intagliato.

Scopri di più sui rimedi da usare quando la famiglia è in attesa di un bambino...

domenica 13 marzo 2011

venerdì 4 marzo 2011

Combinazioni di Rimedi


Ho letto qui questo interessantissimo articolo e ho deciso di pubblicarlo sul mio blog.

Che cosa sono le combinazioni di rimedi?
Una “combinazione di rimedi” è un insieme di rimedi preselezionati, spesso presentato come prodotto singolo, che generalmente è proposto per situazioni particolari e contro specifiche condizioni o sintomatologie.
Il practitioner seleziona un mix di rimedi per una bottiglietta del trattamento basandosi sullo stato emozionale della persona in quel particolare momento. Nel caso di una combinazione di rimedi preconfezionati chi effettua la selezione non conosce niente della persona che sta cercando di aiutare, quindi parte dal presupposto che le persone che stanno affrontando una situazione particolare reagiscono tutte in un certo modo e procede su quella base.
Le combinazioni di rimedi non sono nuove. La combinazione “rescue” fu creata dal Dr Bach ed è già moltissimo tempo che le persone si sono aggrappate su questo concetto cercando di suggerire altre combinazioni, fino ad arrivare addirittura a fare un mix dei 38 i rimedi per trattare tutti gli stati emozionali in una sola volta.
Sia i consulenti che gli studenti devono essere consapevoli dei pericoli e delle limitazioni delle combinazioni di rimedi, specialmente se intendono iscriversi al Registro Internazionale della Fondazione Bach.

I rimedi d’emergenza: la combinazione “Rescue” del Dr Bach
L’utilizzo in situazioni di emergenza è la sola area in cui una combinazione già preparata rappresenta la miglior soluzione. Quando il Dr Bach mise insieme i rimedi Star of Bethlehem, Rock Rose, Clematis, Impatiens e Cherry Plum e lo chiamò “rescue remedy”, aveva in mente di rispondere alle emergenze e le crisi di ogni giorno senza perdere tempo. Quando succede qualcosa e abbiamo bisogno di un aiuto immediato, possiamo utilizzare questo mix per gli stati di crisi con la certezza che qualcuno di questi rimedi ci sarà utile:
• Star of Bethlehem: per stati di shock e trauma.
• Rock Rose: per calmare uno stato di terrore e una grandissima paura.
• Clematis: per tenerci radicati e presenti; per evitare rischi di svenimento • Impatiens: per calmare l’ agitazione
• Cherry Plum: per aiutarci a rimanere razionali
Questa combinazione si è dimostrata di grande successo ed ha aiutato milioni di persone in tutto il mondo. Ogni produttore di rimedi ha la sua versione di questa combinazione ed alcuni lo producono in forma spray e in pastiglie, oppure con una formulazione senza alcool. In una situazione di emergenza la formula “rescue” è pronta per l’utilizzo in modo da dare una risposta immediata.
Tuttavia alcune persone si affidano troppo spesso alla combinazione di emergenza mentre invece troverebbero dei benefici maggiori e più duraturi con un mix di rimedi selezionato in base alle esigenze personali. Dobbiamo
tenere a mente il detto: se senti di aver bisogno di rescue ogni giorno, dovresti piuttosto trattare la causa sottostante.

Uso esterno: il “rescue” in crema
Il Dr Bach somministrava spesso i rimedi sia esternamente che per bocca allo stesso tempo – ci sono molti esempi in letteratura. Se selezionava Hornbeam e Chicory per qualcuno che aveva un rash cutaneo, erano assunti sia per via orale che per via topica.
Dopo la morte del Dr Bach nel 1936, Nora Weeks e Victor Bullen portarono avanti il suo lavoro. Già allora era chiaro quanto fosse utile il mix “rescue” e molte persone usavano questa combinazione liquida di emergenza su ematomi, graffi, punture di insetti ecc. Alcune persone aggiungevano il “rescue” alle loro creme.
Nel 1961 Nora decise di proporre nel Bach Centre una crema già preparata aggiungendo anche il rimedio Crab Apple, il rimedio della purificazione, poiché in base all’esperienza aveva notato che era usato esternamente in molte situazioni:
• Crab Apple: per aiutarci ad accettare il nostro aspetto e rimuovere sentimenti di impurità e bruttezza.
Come la combinazione in forma liquida, anche la formula in crema di Nora è un prodotto di emergenza già pronto per l’uso esterno, pratico, utile in moltissime occasioni e, come il “rescue”, non è proposto per situazioni o problemi specifici. La scelta dei rimedi su base personale è sempre l’opzione preferenziale.
Combinazioni per situazioni o sintomi specifici
Attualmente, oltre alla vasta e generica applicazione dei mix “rescue”, esiste anche una seconda classe di prodotti in combinazione che sono proposti per il trattamento di situazioni o sintomi specifici. Ad esempio, alcuni venditori offrono:
• “Coraggio”: una miscela di Honeysuckle, Cherry Plum, Mimulus, Red Chestnut, Rock Rose, Aspen, Agrimony
• “Direzione”: una miscela di Scleranthus, Wild Oat, Cerato, Walnut, Mimulus, Wild Rose • “Focus”: una miscela di Larch, Elm, White Chestnut, Hornbeam, Gentian, Clematis • “Lasciar andare”: una miscela di Holly, Willow, Vine, Beech, Chicory, Water violet • “Ottimismo”: una miscela di Gorse, Gentian, Mustard, Sweet Chestnut, Cherry Plum, Heather

Questo tipo di approccio presenta diversi problemi:
Il primo è che i rimedi necessari al cliente potrebbero non essere presenti nella miscela. Per esempio, l’indicazione del venditore per la combinazione “Lasciar andare” include risentimento, intolleranza, dipendenza, bisogno, infelicità, problemi di relazione, bisogno di attenzione, biasimo, indifferenza, mancanza di cura, distanza, controllo e incapacità di cambiamento. Ad esempio il rimedio Walnut non è presente nella formula (dipendenza e incapacità di cambiare potrebbero entrambi indicarlo). Non è presente neanche il rimedio Impatiens (anche un Impatiens potrebbe essere descritto come indifferente e intollerante). Anche il rimedio Heather non è stato incluso (bisogno, ricerca di attenzione). I sentimenti di “infelicità” e “problemi di relazione” potrebbero essere indicazioni per ognuno dei 38 rimedi.

Il secondo è che potrebbero esserci troppi rimedi nella bottiglietta. Sappiamo per esperienza che dare alle persone troppi rimedi tende a rallentare il lavoro di quelli che necessita veramente. E’ per questo che i consulenti della Fondazione Bach cercano con grande cura i rimedi giusti per la persona. Una persona che ha bisogno solo di Mimulus riceverà ben pochi benefici dalla miscela “Coraggio”, che include altri sei rimedi. Mimulus dovrà lavorare duramente per farsi udire in mezzo ai messaggi mescolati nella bottiglietta.
(E’ lo stesso motivo per cui non funziona il suggerimento che venne fatto al Dr Bach di fare una sola miscela che cura tutto con tutti e 38 i rimedi).

Il terzo problema è una conseguenza dei primi due ed è potenzialmente il più serio: questo tipo di combinazioni di rimedi possono danneggiare la reputazione del Dr Bach.
I produttori dei rimedi tentano di introdurre nuove combinazioni di rimedi sperando di attrarre nuovi utilizzatori che poi potranno muoversi verso i rimedi singoli. Ecco perché le combinazioni sono tipicamente destinati a persone che non conoscono bene il sistema e che provano le essenze per la prima volta.

E’ probabilmente vero che le persone che usano oggi i rimedi singoli, hanno iniziato con il tradizionale “rescue”, ma questa combinazione rimane comunque un rimedio di emergenza, per momenti di crisi, una soluzione provvisoria per superare un problema nell’immediato. Non è stato pensato come risposta personale a specifiche situazioni o sintomi.
Le combinazioni rivolte ad un sintomo sono invece proposte per offrire una soluzione prefissata. Un nuovo utilizzatore potrebbe acquistare una combinazione di rimedi nella speranza che possa curare la sua personale forma d’insonnia oppure interagire con le ragioni specifiche che determinano la sua personale mancanza di energia. Se la miscela non è quella giusta per lei, e la percentuale di probabilità è molto alta, la persona tenderà ad imputare il mancato beneficio al sistema e non alla combinazione. Penserà che siano i rimedi a non funzionare e non che qualcuno le ha venduto la combinazione sbagliata.

Un’ obiezione filosofica
Il dottor Bach credeva che la malattia avesse la funzione di aiutarci ad imparare e crescere. L’apprendimento inizia quando la persona si siede per la selezione dei rimedi e pensa seriamente, in alcuni casi per la prima volta, alle proprie emozioni. I consulenti della Fondazione Bach sanno che una situazione o un insieme di sintomi (nervosismo per un esame, insonnia, mancanza di energia ecc) può derivare da cause diverse. Il primo passo è quello di rendere il problema personale e dire:- “Mi dici che non puoi dormire, ma come ti senti?”
Utilizzando il sistema originale, non prendiamo in considerazione il sintomo e rivolgiamo la nostra attenzione alla radice emozionale del problema.

Combinando fino a 6 o 7 rimedi relativi alla situazione personale, possiamo creare più di 200 milioni di miscele, ognuna specifica per i bisogni di ciascun individuo. Come diceva il Dott. Bach, trattiamo la persona, non la malattia.
Al contrario, le combinazioni preselezionate offrono la formula “uno per tutti”, soluzioni facili e veloci per risolvere il problema senza dover impiegare del tempo per comprenderlo. L’approccio delle combinazioni di rimedi è quindi lo stesso della medicina convenzionale, dove per ogni sintomo esiste una medicina. Non viene prestata attenzione all’individuo o la causa emozionale.
Un BFRP ha detto: -“Come consulente di Bach ho già incontrato persone che affermano che il sistema non funziona e dopo qualche domanda, mi è chiaro che esse usano il sistema come un’aspirina. Se insegniamo a queste persone come usare il sistema correttamente, poi tornano dicendomi che funziona!”

I Kit di combinazioni
Alcuni produttori di rimedi vendono kit con qualche rimedio, in alcuni casi accompagnati da un piccolo manuale oppure in contenitori particolari. Questi kit con un numero ridotto di rimedi possono rappresentare un modo relativamente economico per chi desidera sperimentare il sistema su se stesso. Purtroppo questi fabbricanti producono i kit con lo stesso principio delle combinazioni di rimedi, come se contenessero la soluzione ad una sindrome o un problema specifico.

Venduti sotto questa forma, i kit di combinazioni hanno la stessa potenzialità di fare del male al sistema delle combinazioni preselezionate. Il minimo che può succedere è che una scelta limitata possa indurre la persona a scegliere il rimedio sbagliato e quando non ottiene beneficio, crederà che il sistema non funziona.

Combinazioni e el Registro Internazionale della Fondazione Bach
Lo scopo del Bach Centre è quello di salvaguardare il sistema originale del Dr Bach. Il Centro si è sempre opposto alle combinazioni di rimedi rivolte al sintomo oppure a situazioni specifiche perché rappresentano una distorsione dei principi fondamentali del Dr Bach. Ad eccezione dei tradizionali rimedi d’emergenza, il Bach Foundation Registered Practitioner (BFRP) ha ricevuto le seguenti istruzioni:
L’uso, la vendita o la promozione di combinazioni preselezionate...può essere visto come un attacco all’integrità del sistema originale e un’infrazione al Codice Deontologico.
In pratica ciò significa che i BFRP hanno il compito di essere aperti ed onesti, qualsiasi sia il contesto in cui si trovano, circa le limitazioni delle combinazioni di rimedi preconfezionate.
Ad esempio:
• Se un BFRP lavora in un negozio in cui si vende la combinazione di rimedi “Focus” può presentarlo al cliente dicendo che rappresenta la miglior soluzione solo se necessita esattamente del mix di Larch, Elm, White Chestnut, Hornbeam, Gentian e Clematis. Se il cliente ha bisogno solo di alcuni di questi rimedi oppure anche di altri, dovrà avvisare il cliente che esiste la possibilità che il mix non funzioni e che i risultati sarebbero migliori con un mix di rimedi individuale.
• Un BFRP al quale fosse richiesto di discutere della preparazione “Energia”, che contiene il rimedio Olive e gli ingredienti del “Rescue”, dovrebbe sottolineare le limitazioni intrinseche ed i possibili risultati di questo prodotto. Nella lontana eventualità che ad un cliente stanco servissero esattamente questi rimedi per la sua stanchezza (e non Oak, Elm, Hornbeam, Vervain ecc...) ci sarebbero le stesse probabilità di addormentarsi che di sentirsi al massimo dell’energia.
Ci saranno anche occasioni in cui è richiesto una certa dose di tatto. I produttori distribuiscono i rimedi, i componenti fondamentali del sistema Bach, in tutto il mondo e contribuiscono anch’essi a portare avanti il sogno del Dr Bach, che voleva che i rimedi fossero disponibili per chiunque ne avesse bisogno. Nessuno vuole muovere attacchi a questi produttori o nuocere alla loro reputazione.
Malgrado queste considerazioni, i BFRP hanno il compito, così come il Bach Centre, di aderire ai principi fondamentali del Dr Bach. Questo significa inevitabilmente che si dovranno fare critiche ai prodotti che contraddicono detti principi, sia che rappresentino variazioni della miscela “rescue”, kit con combinazioni di rimedi oppure formule preselezionate.
Durante lo svolgimento di un normale consulto, dove il solo obiettivo è operare nel massimo interesse del cliente, il Bach Foundation Registered Practitioner non dovrebbe mai attingere a combinazioni di rimedi non tradizionali. Dovrebbe invece fare pieno utilizzo dei 38 rimedi singoli per la preparazione di una bottiglietta del trattamento personalizzata.

giovedì 24 febbraio 2011

Cherry Plum rasserena i turbamenti di fine inverno


Alla fine di febbraio, quando ancora tutti gli alberi sono spogli, il mirabolano, la pianta da cui deriva il fiore di Bach CHERRY PLUM, esplonde in tutta la sua bellezza, con tantissimi fiori bianchi su tutti i rami, è come se volesse annunciare il risveglio della natura dopo il letargo invernale.

Con questi fiorellini dal forte profumo, si prepara appunto CHERRY PLUM dal grande effetto calmante, utile per placare gli stati di forte ansia, iper-emotività e angoscia.

Grazie alla sua azione rilassante aiuta a quietare le tensioni psicofisiche e si rivela un idoneo collaborante in caso di forti e improvvisi attacchi di mal di testa, emicrania, palpitazioni, dolori cervicali, sonno agitato, e per i tic nervosi.

Per gli attacchi di mal di testa causati da stress, sinusite, tensione, stanchezza, colpi di freddo è utile anche utilizzare tale fiore per fare degli impacchi, si versano 10 gocce in mezzo bicchiere d'acqua e si immerge una garza, la si strizza e la si mette sulla fronte per 10 minuti o fino a miglioramento.

Assumere 4 gocce di CHERRY PLUM per 4 volte al giorno per almeno 3 settimane.

martedì 15 febbraio 2011

Amore


Quello che noi chiamiamo amore
13 Dicembre 1933

"Quello che noi chiamiamo "amore" è una combinazione di avidità e odio, ovvero desiderare di più e avere paura di perdere. Perciò quello che noi chiamiamo "amore" deve chiamarsi IGNORANZA.
L'amore reale deve essere infinitamente al di là della nostra comune comprensione, qualcosa di straordinario, la totale dimenticanza di sè, la perdita dell'individualità nell'Unità, l'assorbimento della personalità nel Tutto.
Così sembra davvero che l'amore sia proprio all'opposto del sè.
Quando capiremo questi termini allora comprenderemo gli insegnamenti di Cristo, non serviranno più parabole. L'amore, per un aspetto, sembra essere servizio unito a saggezza.
Quello che noi chiamiamo amore è qualcuno che ci dà perchè soddisfa il nostro desiderio di avidità per più cose, e ciò che noi chiamiamo odio è qualcuno che ci toglie perchè sollecita la nostra paura di perdere.
Quando ci rendiamo conto che non abbiamo nulla su questa terra che non valga la pena perdere, ma tutto da guadagnare, allora non possiamo conoscere l'odio e quindi, nel significato profondo della parola, noi saremo capaci di "amare i nostri nemici".
Il reale amore di Dio o dei nostri compagni sembra essere il desiderio di servire senza compenso.
Probabilmente la realtà più vicina all'amore che noi conosciamo da sempre è per l'irraggiungibile, per i tramonti, per le notti stellate, per la musica e per la bellezza delle montagne e delle lande. Nel profondo dei nostri cuori dobbiamo sapere che i nostri nemici sono quelli che ci abbandonano, perchè così facendo essi creano un legame che troviamo quasi impossibile da rompere e noi li ringraziamo quando essi lottano per liberarsene.
Qualsiasi persona che noi possiamo influenzare con la nostra volontà, il nostro controllo o potere è un pericolo per la nostra libertà. Non importa se la nostra influenza è dovuta all'amore o al potere o alla paura o a ciò che ottengono da noi. Le nostre Anime devono ringraziare tutti quelli che si rifiutano di essere nostri servi, dal momento che, sia loro che noi, veniamo derubati della nostra individualità."
E. Bach

martedì 8 febbraio 2011

Erbe per la salute...ILLEGALI??????


Qualche mese fa è uscito questo articolo, il quale ha sucitato, GIUSTAMENTE, non poche polemiche... riporto qui la traduzione, la fonte primaria dell'articolo è infondo alla pagina, buona lettura e fammi sapere cosa ne pensi...

Il potere delle Big Pharma in EU: dal 1 aprile 2011 diventeranno illegali in EU le erbe per la salute.
Nella sintesi e traduzione che seguono, si evidenzia la gravissima decisione europea contro la libertà di cura e le medicine erboristiche tradizionali.

UN PESSIMO PESCE D'APRILE 2011: 1° di aprile 2011 tutte le erbe medicinali praticamente diventeranno illegali nell’Unione Europea.

L’industria farmaceutica e quella agroalimentare hanno quasi completato il loro assalto su tutti gli aspetti della salute: dai cibi che mangiamo al modo col quale decidiamo di “curarci” quando stiamo male.

Nessun dubbio: questo loro arraffare ci deruberà di quel poco di salute che ci era rimasto. La European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD) è stata emanata il 31 marzo 2004 ed ha reso operative delle regole per l’uso dei prodotti erboristici che erano precedentemente commercializzati sul libero mercato.

Tale direttiva richiede che per tutte le preparazioni di erbe si debba passare attraverso le stesse procedure dei farmaci. Non importa se un’erba è stata liberamente utilizzata per millenni. I costi di queste - nuove - procedure sono ampiamente superiori a quelli affrontabili dalla maggior parte dei produttori - esclusa ovviamente le grandi industrie farmaceutica ed agroalimentare. Per avere un’idea, si parla di costi oscillanti fra i 100.000 ed i 150.000 € per erba; se poi si tratta di un composto, ogni erba deve essere trattata separatamente.

Non avrà importanza se un’erba è stata usata con sicurezza ed efficacia per migliaia di anni: dovrà essere trattata come fosse un nuovo farmaco di laboratorio. Ovviamente, le erbe NON sono farmaci di laboratorio, ma preparati ottenuti da fonti biologiche che non sono necessariamente purificate - perché la cosa potrebbe modificarne natura ed efficacia - così come avviene per gli alimenti.

Trattarle come prodotti di sintesi è distorcere la loro natura e la natura delle erbe medicinali. Ma questo ovviamente non fa alcuna differenza dentro le mura dell’Unione Europea controllata da BigPharma (la grande industria farmaceutica) un’Unione che ha inglobato il corporativismo nella sua costituzione.

Il dottor Robert Verkerk della Alliance for Natural Health, International (ANH), così descrive la questione relativa alla richiesta di procedure di tipo farmacologico per preparazioni di erbe:

"Ottenere una medicina erboristica classica da una cultura medica tradizionale che non sia europea, attraverso uno schema di registrazione EU, è come chiedere di mettere un cubo in un buco tondo. Il regime che regola la questione ignora le tradizioni specifiche e non vi è stato adattato. Un tale adattamento però viene richiesto con urgenza se la direttiva non deve discriminare culture non europee e conseguentemente violare così i diritti umani".

Per capire meglio quel che potrebbe succedere, è opportuno evidenziare che il sistema delle leggi sugli scambi commerciali è stato al centro di manovre, per consentire il controllo di BigPharma e dell’industria agroalimentare su tutti gli aspetti relativi ad alimenti e medicinali.

Se avete seguito quanto sta accadendo negli Stati Uniti in merito al latte fresco e alle affermazioni della FDA (Food and Drug Administration), per la quale degli alimenti diventano magicamente delle medicine nel momento in cui ne vengono semplicemente citati effetti sulla salute, avrete notato che nella questione è stata coinvolta la Federal Trade Commission (FTC = Commissione Federale sugli Scambi Commerciali).

Piuttosto che trattare il cibo e le medicine tradizionali come questioni di diritti umani, sono stati gestiti come questioni di commercio. Così, al centro della legislazione sugli alimenti e le erbe, anziché i bisogni e i desideri dei popoli, sono finite le ambizioni e avidità della grande industria.

Lo scopo di tutto questo è di rendere il mondo ben sicuro per i liberi commerci delel mega industrie. I bisogni e la salute della gente non sono assolutamente un fattore del quale tener conto.

Come combattere contro questo attacco alla nostra salute e benessere

L’affare non è concluso, perlomeno, non ancora. Se ci tieni a poter usare erbe medicinali, o se ci tieni a poter prendere vitamine ed altri integratori, per favore, agisci.

La ANH (Alliance for Natural Health, ndt) è attiva nel combattere queste violazioni, attualmente è in causa per cercare di fermare la direttiva THMPD. Speriamo ci riescano, ma la storia recente mostra che nessuna manovra legale riesce a fermare questi rulli compressori. Tuttavia non possiamo permetterci di starcene seduti ad attendere i risultati dei loro sforzi, dobbiamo considerare questo loro scenario come parte di un tutto, nel quale ognuno di noi possa giocare un ruolo.

Tocca a noi - ad ognuno di noi - agire. Se vivi in Europa, per favore, manda una lettera, un messaggio al tuo rappresentante al Parlamento Europeo. Vai a questa pagina per cercare il tuo rappresentante europeo e contattarlo. Poi spedisci una lettera che affermi, senza ombra di dubbio, che tu sostieni in modo forte le azioni dell’ANH, azioni miranti a sospendere l’entrata in vigore del THMPD e che ti auguri si sollevino anche a favore del diritto delle persone a scegliere trattamenti erboristici.
Fonte primaria: gaia-health.com

martedì 1 febbraio 2011

martedì 25 gennaio 2011

Determinazione


Dobbiamo essere fermi nella nostra determinazione a vincere, risoluti nella nostra volontà di raggiungere la cima della montagna. Non attardiamoci neppure per un istante a piangere sugli scivoloni che ci possono essere stati lungo il cammino. Nessuna grande salita è mai avvenuta senza errori nè cadute, i quali devono essere considerati come delle esperienze che ci aiuteranno ad inciampare meno in futuro."
E. Bach

domenica 16 gennaio 2011

Ecco la ricettina!!!!!!!



Ciao, sembra che la ricettina della crema idratante ai fiori di Bach, abbia suscitato l'interesse di molti di voi, mi sono arrivate tantissime mail dove mi scrivete il vostro interesse all'argomento, e questo, ovviamente, non può farmi che un enorme piacere! Ok, allora iniziamo... come dicevo nel post precedente, è tutto rigorosamente biologico...(io compro da arome-zone un sito francese)

Gli ingredienti sono i seguenti:
  • acqua distillata 70gr.
  • xantangum 0.5 gr.
  • glicerina 4 gr.
  • olio di semi di vinaccioli 4gr.
  • olio di mandorle dolci 3 gr.
  • burro di karitè 5 gr.
  • emulsionante olivem 1000 6gr.
  • tocoferolo 1 gr. (circa 32 gocce)
  • olio di germe di grano 1gr.
  • pantenolo 1 gr. (sono circa 28 gocce)
  • acido ialuronico 3 gr.
  • allantoina 0.5 gr.
  • cosgard (conservante) 0.6 gr. (circa 16 gocce)
  • per profumare olio essenziale a vostro piacimento
  • 10 gocce di crab apple (fiore di bach)
  • coloranta per dolci (facoltativo)
  • acido lattico
  • cartine per il ph
  • bilancina elettronica
  • misurino
  • ciotoline di vetro
dividiamo il tutto in 3 fasi

Fase 1 (sono le sostanze idrosolubili, che possono, cioè, essere scaldate)
acqua, xantana, glicerina

Fase 2 (oli e burri)
olio di vinaccioli, olio di mandorle dolci, burro di karitè, olivem 1000, tocoferolo;

Fase 3 (questi ingredienti non possono essere scaldati, si mettono quando la crema è fredda)
olio germe di grano, pantenolo, acido ialuronico, allantoina, cosgard

Iniziamo preparando la fase acquosa, quindi mescolare con un cucchiaino la glicerina con lo xantana per alcuni secondi, dopodichè versare nel composto l'acqua distillata, il gel non si forma immediatamente, quindi metterlo da parte.

Nel frattempo passiamo alla fase 2, quella grassa, pesiamo tutti gli oli (con un misurino) e i burri e inserirli in una ciotolina, e scaldare il tutto a bognomaria, appena si è sciolto tutto togliete dal fuoco, mi raccomando non fate scaldare troppo, se per caso avete un termometro non superate i 70 gradi.

Prendere la ciotolina della fase 1, metterla un minuto nel microonde, qui non vi preoccupate della temperatura che raggiunge, poi con un frullatore o minipimer date qualche giro, e il vostro gel è pronto.

Una volta pronta anche la fase 2, metto metà di questa nella fase 1 e dare un solo giro di minipimer, versare tutta la fase 2 nella fase 1 e dare altri due o tre giri, e lascarla raffreddare.

Una volta fredda, posso inserire la fase 3, un ingrediente per volta, e mescolare ogni volta molto bene con un cucchiaino. L'acidio ialuronico (che non si scioglie facilmente) mescolarlo assieme all' allantoina molto molto bene, ora è possibile mettere le gocce di bach e gli oli essenziali, 5 gocce per ciascun olio che si vuole mettere, e per ultimo il conservante.
La crema è pronta, se la si preferisce colorata, si può mettere del colorante per dolci.
Misurare il PH e portarlo a 6 aggiungendo l'acido lattico.

Non spaventatevi, sembra difficile, ma credetemi è facilissima... fatemi sapere come è andata...

venerdì 7 gennaio 2011

Crema viso idratante ai fiori di bach


Ciao!!! e Buonissimo anno!!!!!!
Oggi voglio parlare di una crema idratante ai fiori di bach semplice naturale, biologica, economica e soprattutto nutriente e sana. Durante un mio lungo soggiorno in Francia, ero con una mia carissima amica (appassionata come me oltre che di medicina alternativa anche di prodotti di bellezza naturali), ci siamo imbattute per caso su un sito (francese) tutto dedicato alla vendita di cose estremamente nauturali e biologiche, prodotti che servono a fare da soli creme per il viso, per il corpo, shampoo, balsamo, burrocacao, profumi ecc.ecc. la lista è veramente infinita.
A tutt'oggi sono una affezionatissima cliente.
I nostri cari fiori di bach quindi, possono essere usati anche nella cosmesi, e sono davvero meravigliosi; a questa crema molto idratante, adatta a tutti i tipi di pelle, viene aggiunto il fiore CRAB APPLE, specifico per depurare e disinfettare la pelle. Ovviamente è una crema adatta anche alla pelle maschile.
Come dicevo, è una crema del tutto naturale, fa benissimo alla pelle, a me viene da ridere quando in profumeria, vedo scritto ovunque "crema antirughe" "crema antiage" "crema super idratante" tutte di marche conoscitissime e costosissime, poi leggo l'INCI e mi spavento di tutta la robaccia che mettono dentro a queste "miracolose" creme e non solo... stesso discorso vale anche per molti prodotti trovati in erboristeria.
Se siete interessati a conoscere passo passo la "ricettina fai da te" scrivetemelo e il prossimo post sarà dedicato alla descrizione di questa splendida crema, questo perchè non voglio annoiarvi, ma se l'argomento è gradito vi presenterò altre ricettine!!!
Un caro saluto,
Matilde