"Se mettiamo in libertà ogni cosa e persona che ci circonda, vedremo che in compenso saremo più ricchi in amore e proprietà di quanto lo siamo mai stati prima, perchè l'amore che dà libertà è il grande amore che lega i più intimi."
E. Bach

giovedì 24 febbraio 2011

Cherry Plum rasserena i turbamenti di fine inverno


Alla fine di febbraio, quando ancora tutti gli alberi sono spogli, il mirabolano, la pianta da cui deriva il fiore di Bach CHERRY PLUM, esplonde in tutta la sua bellezza, con tantissimi fiori bianchi su tutti i rami, è come se volesse annunciare il risveglio della natura dopo il letargo invernale.

Con questi fiorellini dal forte profumo, si prepara appunto CHERRY PLUM dal grande effetto calmante, utile per placare gli stati di forte ansia, iper-emotività e angoscia.

Grazie alla sua azione rilassante aiuta a quietare le tensioni psicofisiche e si rivela un idoneo collaborante in caso di forti e improvvisi attacchi di mal di testa, emicrania, palpitazioni, dolori cervicali, sonno agitato, e per i tic nervosi.

Per gli attacchi di mal di testa causati da stress, sinusite, tensione, stanchezza, colpi di freddo è utile anche utilizzare tale fiore per fare degli impacchi, si versano 10 gocce in mezzo bicchiere d'acqua e si immerge una garza, la si strizza e la si mette sulla fronte per 10 minuti o fino a miglioramento.

Assumere 4 gocce di CHERRY PLUM per 4 volte al giorno per almeno 3 settimane.

martedì 15 febbraio 2011

Amore


Quello che noi chiamiamo amore
13 Dicembre 1933

"Quello che noi chiamiamo "amore" è una combinazione di avidità e odio, ovvero desiderare di più e avere paura di perdere. Perciò quello che noi chiamiamo "amore" deve chiamarsi IGNORANZA.
L'amore reale deve essere infinitamente al di là della nostra comune comprensione, qualcosa di straordinario, la totale dimenticanza di sè, la perdita dell'individualità nell'Unità, l'assorbimento della personalità nel Tutto.
Così sembra davvero che l'amore sia proprio all'opposto del sè.
Quando capiremo questi termini allora comprenderemo gli insegnamenti di Cristo, non serviranno più parabole. L'amore, per un aspetto, sembra essere servizio unito a saggezza.
Quello che noi chiamiamo amore è qualcuno che ci dà perchè soddisfa il nostro desiderio di avidità per più cose, e ciò che noi chiamiamo odio è qualcuno che ci toglie perchè sollecita la nostra paura di perdere.
Quando ci rendiamo conto che non abbiamo nulla su questa terra che non valga la pena perdere, ma tutto da guadagnare, allora non possiamo conoscere l'odio e quindi, nel significato profondo della parola, noi saremo capaci di "amare i nostri nemici".
Il reale amore di Dio o dei nostri compagni sembra essere il desiderio di servire senza compenso.
Probabilmente la realtà più vicina all'amore che noi conosciamo da sempre è per l'irraggiungibile, per i tramonti, per le notti stellate, per la musica e per la bellezza delle montagne e delle lande. Nel profondo dei nostri cuori dobbiamo sapere che i nostri nemici sono quelli che ci abbandonano, perchè così facendo essi creano un legame che troviamo quasi impossibile da rompere e noi li ringraziamo quando essi lottano per liberarsene.
Qualsiasi persona che noi possiamo influenzare con la nostra volontà, il nostro controllo o potere è un pericolo per la nostra libertà. Non importa se la nostra influenza è dovuta all'amore o al potere o alla paura o a ciò che ottengono da noi. Le nostre Anime devono ringraziare tutti quelli che si rifiutano di essere nostri servi, dal momento che, sia loro che noi, veniamo derubati della nostra individualità."
E. Bach

martedì 8 febbraio 2011

Erbe per la salute...ILLEGALI??????


Qualche mese fa è uscito questo articolo, il quale ha sucitato, GIUSTAMENTE, non poche polemiche... riporto qui la traduzione, la fonte primaria dell'articolo è infondo alla pagina, buona lettura e fammi sapere cosa ne pensi...

Il potere delle Big Pharma in EU: dal 1 aprile 2011 diventeranno illegali in EU le erbe per la salute.
Nella sintesi e traduzione che seguono, si evidenzia la gravissima decisione europea contro la libertà di cura e le medicine erboristiche tradizionali.

UN PESSIMO PESCE D'APRILE 2011: 1° di aprile 2011 tutte le erbe medicinali praticamente diventeranno illegali nell’Unione Europea.

L’industria farmaceutica e quella agroalimentare hanno quasi completato il loro assalto su tutti gli aspetti della salute: dai cibi che mangiamo al modo col quale decidiamo di “curarci” quando stiamo male.

Nessun dubbio: questo loro arraffare ci deruberà di quel poco di salute che ci era rimasto. La European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD) è stata emanata il 31 marzo 2004 ed ha reso operative delle regole per l’uso dei prodotti erboristici che erano precedentemente commercializzati sul libero mercato.

Tale direttiva richiede che per tutte le preparazioni di erbe si debba passare attraverso le stesse procedure dei farmaci. Non importa se un’erba è stata liberamente utilizzata per millenni. I costi di queste - nuove - procedure sono ampiamente superiori a quelli affrontabili dalla maggior parte dei produttori - esclusa ovviamente le grandi industrie farmaceutica ed agroalimentare. Per avere un’idea, si parla di costi oscillanti fra i 100.000 ed i 150.000 € per erba; se poi si tratta di un composto, ogni erba deve essere trattata separatamente.

Non avrà importanza se un’erba è stata usata con sicurezza ed efficacia per migliaia di anni: dovrà essere trattata come fosse un nuovo farmaco di laboratorio. Ovviamente, le erbe NON sono farmaci di laboratorio, ma preparati ottenuti da fonti biologiche che non sono necessariamente purificate - perché la cosa potrebbe modificarne natura ed efficacia - così come avviene per gli alimenti.

Trattarle come prodotti di sintesi è distorcere la loro natura e la natura delle erbe medicinali. Ma questo ovviamente non fa alcuna differenza dentro le mura dell’Unione Europea controllata da BigPharma (la grande industria farmaceutica) un’Unione che ha inglobato il corporativismo nella sua costituzione.

Il dottor Robert Verkerk della Alliance for Natural Health, International (ANH), così descrive la questione relativa alla richiesta di procedure di tipo farmacologico per preparazioni di erbe:

"Ottenere una medicina erboristica classica da una cultura medica tradizionale che non sia europea, attraverso uno schema di registrazione EU, è come chiedere di mettere un cubo in un buco tondo. Il regime che regola la questione ignora le tradizioni specifiche e non vi è stato adattato. Un tale adattamento però viene richiesto con urgenza se la direttiva non deve discriminare culture non europee e conseguentemente violare così i diritti umani".

Per capire meglio quel che potrebbe succedere, è opportuno evidenziare che il sistema delle leggi sugli scambi commerciali è stato al centro di manovre, per consentire il controllo di BigPharma e dell’industria agroalimentare su tutti gli aspetti relativi ad alimenti e medicinali.

Se avete seguito quanto sta accadendo negli Stati Uniti in merito al latte fresco e alle affermazioni della FDA (Food and Drug Administration), per la quale degli alimenti diventano magicamente delle medicine nel momento in cui ne vengono semplicemente citati effetti sulla salute, avrete notato che nella questione è stata coinvolta la Federal Trade Commission (FTC = Commissione Federale sugli Scambi Commerciali).

Piuttosto che trattare il cibo e le medicine tradizionali come questioni di diritti umani, sono stati gestiti come questioni di commercio. Così, al centro della legislazione sugli alimenti e le erbe, anziché i bisogni e i desideri dei popoli, sono finite le ambizioni e avidità della grande industria.

Lo scopo di tutto questo è di rendere il mondo ben sicuro per i liberi commerci delel mega industrie. I bisogni e la salute della gente non sono assolutamente un fattore del quale tener conto.

Come combattere contro questo attacco alla nostra salute e benessere

L’affare non è concluso, perlomeno, non ancora. Se ci tieni a poter usare erbe medicinali, o se ci tieni a poter prendere vitamine ed altri integratori, per favore, agisci.

La ANH (Alliance for Natural Health, ndt) è attiva nel combattere queste violazioni, attualmente è in causa per cercare di fermare la direttiva THMPD. Speriamo ci riescano, ma la storia recente mostra che nessuna manovra legale riesce a fermare questi rulli compressori. Tuttavia non possiamo permetterci di starcene seduti ad attendere i risultati dei loro sforzi, dobbiamo considerare questo loro scenario come parte di un tutto, nel quale ognuno di noi possa giocare un ruolo.

Tocca a noi - ad ognuno di noi - agire. Se vivi in Europa, per favore, manda una lettera, un messaggio al tuo rappresentante al Parlamento Europeo. Vai a questa pagina per cercare il tuo rappresentante europeo e contattarlo. Poi spedisci una lettera che affermi, senza ombra di dubbio, che tu sostieni in modo forte le azioni dell’ANH, azioni miranti a sospendere l’entrata in vigore del THMPD e che ti auguri si sollevino anche a favore del diritto delle persone a scegliere trattamenti erboristici.
Fonte primaria: gaia-health.com

martedì 1 febbraio 2011