"Se mettiamo in libertà ogni cosa e persona che ci circonda, vedremo che in compenso saremo più ricchi in amore e proprietà di quanto lo siamo mai stati prima, perchè l'amore che dà libertà è il grande amore che lega i più intimi."
E. Bach

giovedì 30 dicembre 2010

... questa è la vittoria...



Se si combatte contro un difetto se ne accresce la forza, perché la nostra attenzione rimane concentrata su di esso

e si instaura un’autentica battaglia…

Se si dimentica il difetto e consapevolmente ci si sforza

di sviluppare la virtù che lo renderebbe impossibile,

allora questa è la vittoria

da: Heal Thyself di E. Bach


giovedì 23 dicembre 2010

...la paura di essere straordinari...



Riporto il memorabile discorso di Nelson Mandela quando prese carica come presidente del SudAfrica, affermando queste incantevoli parole:


"La nostra paura più profonda non è quella di essere inadeguati.
La nostra paura più grande è che noi siamo potenti al di là di ogni misura.
E' la nostra luce, non il nostro buio ciò che ci spaventa.
Ci domandiamo: -Chi sono io per essere brillante, magnifico, pieno di talento, favoloso?-
In realtà, chi sei tu per non esserlo? Tu sei un figlio dell'Universo.
Il tuo giocare a sminuirti non serve al mondo.
Non c'è nulla di illuminato nel rimpicciolirsi in modo che gli altri non si sentano insicuri intorno a noi.
Noi siamo fatti per risplendere come fanno i bambini.
Noi siamo fatti per rendere manifesta la gioia dell'universo che è in noi.
Non solo in alcuni di noi, è in ognuno di noi.
E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, noi, inconsciamente, diamo alle altre persone il permesso di fare la stessa cosa.
Quando ci liberiamo delle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri."


Da questo straordinario discorso colgo l'occasione per parlare di LARCH


Questo fiore ci aiuta a riconoscere la nostra "forza personale" il nostro potere.
Come giustamente sostiene Mandela, sminuirsi non serve al mondo.
E' infatti indicato a chi soffre di complessi di inferiorità, spesso si tratta di persone con grandi capacità, che si lasciano sfuggire ottime occasioni, in quanto convinti di fallire a priori.
Pensiamoci, a cosa può servire "rimpicciolirsi", non manifestare le proprie capacità, il proprio talento?
Al contrario, è proprio quando portiamo alla luce le nostre qualità che contribuiamo alla crescita nostra e di chi ci circonda.
Il Larch dona coraggio alle persone pavide per affrontare situazioni nuove.

giovedì 16 dicembre 2010

Buon natale!!!




E' tampo di regali, c'è chi li fa con il cuore, chi li fa perchè DEVE, chi si rifiuta, chi non vede l'ora, chi non sa mai cosa regalare...ma come disse il nostro caro vecchio amico Edward:

Il più bel regalo che puoi fare agli altri
è quello di essere tu felice e speranzoso; in questo modo li farai uscire dal loro sconforto. " E. Bach


Buon natale!!!

Un caro saluto,
Matilde

giovedì 9 dicembre 2010

Malanni di stagione..




I fiori di Bach sono un valido aiuto anche per quanto riguarda i malanni di stagione, influenza, raffreddore, febbre, mal di gola, ecc. ecc.
Faccio un breve elenco dei fiori più adatti ma non dobbiamo dimenticare di considerare lo stato d'animo che abbiamo quando siamo ammalati e quindi usare il fiore corrispondente.
Poichè, come affermava Bach, la malattia può essere la stessa ma il malato è differente, ognuno ha il suo modo di ammalarsi. Egli scrive in proposito: "Ora volgiamo l'attenzione a qualcuno dei differenti modi in cui un particolare disturbo possa colpire un individuo. Noi tutti sappiamo che la stessa malattia può colpirci in modo del tutto differente: se Tommy ha il morbillo, egli può essere irritabile, Sissy può essere calma e sonnolenta, Johnny vuole essere coccolato, il piccolo Peter può essere tutto nervi e paura, Bobby vuole essere lasciato solo e così via. Dunque, se la malattia ha tali effetti diversi, è certo che non è di nessuna utilità curare la sola malattia; è meglio curare Tommy, Sissy, Johnny, Peter, Bobby, e fare in modo che ognuno di loro stia meglio, e dire addio al morbillo. Ciò che è importante notare, è che non è il morbillo a darci le indicazioni per la cura ma è il modo in cui il singolo bambino si è ammalato:e lo stato d'animo del singolo è la guida più sensibileper sapere ciò di cui il paziente particolare ha bisogno. (E.Bach Le opere complete, Macro ed., pag.18).

Come dicevo prima, i tre fiori consigliati (sempre tenendo presente quello appena detto) per i cosiddetti malanni di stagione possono essere i seguenti:

CRAB APPLE, è l'antibiotico del sistema floreale di Bach. Questo fiore aiuta il corpo a far pulizia da virus, batteri e agenti patogeni.
Il rimedio andrà dunque assunto ai primi sintomi con il metodo del bicchiere d'acqua (4 gocce del fiore in un bicchiere d'acqua da bere a piccoli sorsi).
Alcune gocce vaporizzate nell'aria invece, aiuteranno a purificare l'ambiente.
WALNUT, fornisce un'ottima protezione nei momenti in cui ci si sente più deboli e vulnerabili. Sarà quindi un ottimo rimedio di prevenzione anche per supportare i familiari che assistono il malato.
Lo si può assumere in miscela di 30 ml o con il metodo del bicchiere d'acqua.
OLIVE è il ricostituente del sistema floreale di Bach. E' il fiore dell'ulivo. E se pensiamo alla forza che possiede questa pianta secolare, possiamo facilmente comprendere le caratteristiche di questo rimedio, il quale aiuta a recuperare le forze perdute con la malattia.
Lo si assumerà aggiunto agli altri in miscela da 30 ml o con il metodo del bicchiere di acqua. Qualche goccina aggiunta all'olio o alla crema da massaggio donano un ottimo effetto tonificante.

giovedì 2 dicembre 2010

Dagli aromi ai fiori di Bach: inganno o vera cura?


Dagli aromi ai fiori di Bach: inganno o vera cura?

Pur rispettando chi non la pensa come me, dopo molti anni di utilizzo dei rimedi floriterapici mi sento di affermare che i fiori di Bach funzionano sempre.

Funzionano davvero le terapie alternative alla medicina tradizionale? Per l’insonnia è meglio l’agopuntura o lo Stilnox? La terapia magnetica libera dal dolore più in fretta dell’Aulin? Se ne discute da tempo, e i pazienti di quasi tutti i Paesi occidentali sono sempre più inclini a ricorrere a metodi naturali (quelli dei paesi orientali o dell’Africa lo fanno da sempre), spaventati dai prodotti chimici di pillole e polverine e dal lungo, preoccupante elenco di «effetti collaterali» riportato in ogni confezione di farmaci. La diffidenza è aumentata a causa dell’evidente potere di lobbying delle più importanti case farmaceutiche, in grado di imporre un nuovo prodotto sul mercato o di screditare l’efficacia di un vecchio medicinale di cui siano scaduti i lucrosi diritti, come è accaduto per il Valium. Ogni medico responsabile dirà al proprio paziente che è meglio fare a meno delle medicine, finché si può. Ma esistono davvero alternative? Un libro uscito qualche anno fa in Inghilterra, tenta di dare una risposta conclusiva. Scritto da due autorevoli ricercatori, Simon Singh e Edzard Ernst, «Trick Or Treatment? Alternative Medicine On Trial» (Inganno o terapia? La medicina alternativa alla sbarra) cerca di fare luce su alcune delle pratiche mediche più antiche e su quelle più alla moda, arrivando alla conclusione che se alcune funzionano, altre forniscono al paziente solo un effetto-placebo, la convinzione di stare meglio soltanto perché si è seguita una terapia in cui si ha fiducia. Nel momento in cui molti servizi sanitari nazionali (come accade anche in Inghilterra) rimborsano le terapie alternative, è diventato importante anche per le casse dello Stato indagare sulla loro efficacia per evitare di buttare via i soldi. I 500 milioni di sterline pagati in trattamenti non convenzionali consentirebbero alla Gran Bretagna di assumere 20 mila infermieri in più. Ma i pazienti starebbero meglio? Vediamo, caso per caso, le conclusioni del libro.

FIORI DI BACH Che cosa sono: componenti dei fiori ampiamente diluiti in acqua di sorgente, usati per curare disturbi emozionali che si ritiene siano la causa di tutte le malattie. Efficacia: la diluizione è così forte che non è possibile valutare un effetto farmacologico. L’intero concetto dei Fiori di Bach contraddice tutte le conoscenze della scienza medica, affermano gli autori, che definiscono la terapia uno spreco di soldi.

TECNICA ALEXANDER
Che cos’è: un trattamento per riacquistare la corretta postura del corpo e dei movimenti. Richiede da 30 a 100 sedute. Efficacia: migliora le funzioni respiratorie, riduce l’ansia e il mal di schiena, allevia il Parkinson. Ma non ci sono sufficienti dati per affermare che la terapia è davvero efficace.

MAGNETOTERAPIA Che cos’è: l’uso di campi magnetici con calamite statiche, che vengono applicate al corpo in forma di braccialetti, cinture, placche. Questi campi magnetici dovrebbero alleviare il dolore. Efficacia: i campi magnetici aiutano a rimarginare le fratture e possono avere efficacia se applicati con la consulenza di un medico. L’automedicazione anche attraverso la magnetoterapia può ritardare la diagnosi di malanni seri.

AROMATERAPIA
Che cos’è: si utilizzano oli i aromatici essenziali, da applicare sulla pelle, diluire nell’acqua del bagno o diffondere nell’ambiente. Olii diversi hanno effetti diversi, in grado di migliorare condizioni croniche come l’ansia, il mal di testa o i dolori muscolari. Efficacia: alcuni esperimenti clinici hanno dimostrato gli effetti rilassanti del massaggio aromaterapeutico. Tuttavia i miglioramenti sono di breve durata. Alcuni olii hanno un effetto antibatterico, ma non pareggiano l’efficacia degli antibiotici.

CHIROPRATICA
Che cos’è: un riallineamento della colonna vertebrale che ripristina la mobilità , attuato attraverso un movimento veloce, ma limitato nell’ampiezza, sulle vertebre. E’ utilizzato per il mal di schiena e per curare anche altre patologie, come disordini digestivi o infezioni. Efficacia: sebbene molti pazienti abbiano tratto beneficio dai trattamenti, gli autori sono drastici: non ci sono prove che la chiropratica abbia efficacia per altre patologie che non siano il mal di schiena. La manipolazione delle vertebre del collo può avere effetti pericolosi soprattutto per i bambini.

IPNOSI Che cos’è: l’induzione del paziente in uno stato di trance per scopi terapeutici. E’ praticata da molti specialisti per trattare dolore, ansia, dipendenze e fobie. Efficacia: molti test clinici dimostrano che funziona nel ridurre il dolore e l’ansia. Non è invece provato che consenta di smettere di fumare.

OSTEOPATIA
Che cos’è: è un trattamento simile alla chiropratica, ma più dolce. Interviene sui tessuti, sui muscoli e sulle articolazioni, senza trattare la colonna vertebrale. Cura dolori muscolari e delle articolazioni, asma e coliche. Efficacia: l’osteopatia ha la stessa efficacia dei trattamenti convenzionali per il mal di schiena, e non è provata l’efficacia in altre patologie. Si raccomanda ai pazienti affetti da osteoporosi di assicurarsi di ricevere un trattamento dolce.

LE ERBE
L'esame dell'esperto Buone Unghia del diavolo: diabete, dolori articolari. Aglio: colesterolo, pressione alta. Ginko: circolazione, demenza. Biancospino: problemi di cuore. Medie Peperoncino: dispepsia. Valeriana: insonnia. Trifoglio rosso: sintomi della menopausa. Cimicifuga racemosa: menopausa, raffreddore, mestruazioni. Scarse Aloe vera: herpes, psoriasi. Ginseng: impotenza,diabete. Lavanda: ansia. Camomilla: insonnia, dispepsia. L'INDAGINE ISTAT Il boom è finito Dopo il boom registrato alla fine degli Anni 90, omeopatia, fitoterapia, agopuntura, chiropratica stanno suscitando sempre meno interesse. Lo dice un’indagine Istat: da nove milioni si è passati a 7,9. Omeopatia Nonostante la crisi delle medicine non convenzionali, l’omeopatia continua ad essere la più richiesta. La sceglie infatti il 7% di coloro che si rivolgono alle cure alternative. Identikit A curarsi senza farmaci chimici sono soprattutto adulti, colti e vivono nel Nord, ma tra i maggiori utilizzatori ci sono senza dubbio bambini e ragazzi fino a 14 anni. Dall’inchiesta Istat risulta che chi preferisce le cure non convenzionali ha un’età compresa fra 25 e 64 anni, con un picco fra 33 e 44 anni.